non so nemmeno dove va,
se riuscirò a dormirci,
se mai si fermerà,
se troverò un momento
nel mio niente da fare,
per affacciarmi al finestrino
e accarezzare il mare.
Ma resterò seduto
e il tempo lento scorrerà
accanto a questa attesa,
attraverso le città.
E nonostante tutto
mi piacerà aspettare
e fare a pezzi ogni minuto
spargerli come sale
su ghiaccio di queste rotaie
che vanno verso nord.
C’è il sole
e il cielo è sereno
Vedessi quante stelle
si fanno strada su di me,
quante promesse accese
spengono i miei perché.
Io non ho più paura
delle mie scarpe rotte
e se ti serve un po’ di luce
cercala in questa notte,
su filo di queste rotaie
che vanno verso nord.
C’è il sole
e il cielo è sereno.
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