costruisce memoria
cascata sotterranea
di buoi e carri
a solcare volta
di cielo greco
e terra latina.
Antico tempo
di fianchi larghi
e grembo
acquisito a luce
nella curanza
di tenero canneto
che si farà canto
oltre un fiato ultimo
su corde
d'eolica chitarra
per una donna
che fu "nigra
sed pulcherrima".
Riflessioni in versi per
Pelle di cuoio
Nessun commento:
Posta un commento